Limone
La pianta di limone vanta origini molto lontane: nativa in Cina, nella regione indiana dell’Assam e nel nord della Birmania. Forse era conosciuto nell’antica Roma, ma non sappiamo con certezza se i limoni rappresentati negli affreschi di Pompei fossero stati avvistati dagli artisti nei paesi di provenienza o se fossero già presenti sul territorio alcuni esemplari di questa pianta. Il limone si diffuse in Persia, Iraq, Egitto e solo nella metà del XV secolo si diede avvio alla coltivazione in Europa, partendo da Genova e successivamente nelle Americhe con Cristoforo Colombo. L’albero di limone va dai 3 ai 6 metri di altezza, ha foglie grandi, verde intenso molto profumate, ma quello che colpisce di più è il frutto – che in questo caso ha lo stesso nome dell’albero. Il limone, grande, giallo – ne esistono diverse varietà – è prezioso non solo per il suo succo, ma anche per la sua buccia, che rappresenta circa il 40% del peso totale. Ricco di vitamina C, il succo si utilizza per succhi e spremute, condimenti, e per la produzione di acido citrico. Con la buccia si producono canditi, liquori e pectina, un gelificante naturale utilizzato soprattutto per preparare le marmellate.
Puoi annusare, guardare, osservare, toccare la pianta di limone e i suoi frutti della nostra collezione botanica; è presente anche nell’opera La nascita di Venere.